quasi natale
Sono ateo, lo sono sempre stato, il pensiero della trascendenza è lontanissimo da me, e le religioni non è che mi facciano una gran bella impressione. Ho avuto un’educazione cattolica, ma abbiamo sempre saputo che credere non era un obbligo ma una scelta. Se credo è dunque più nella ragionevolezza che nello spirito divino di qualunque cultura esso sia. Ma: mi piace il Natale, mi è sempre piaciuto. Faccio l’albero (sarei tentato anche di fare il presepio in verità, ma, d’accordo, la contraddizione sarebbe troppo evidente sin per me). Faccio i regali. Metto le lucine dappertutto, e mi commuovo se nevica.