02: UGO LEONZIO / Il cielo e la terra. Guanda, 1980.
Ugo Leonzio, Il cielo e la terra, Guanda, Milano 1980. 135 pp.; 20 cm x 12 cm; (Prosa contemporanea 2)
Brossura con bandelle
Alla copertina: Gustav Gründgens nel ruolo di Mefisto in una rappresentazione del «Faust» di Goethe (1956).
Stampa: ottobre 1980
Stampatore: Edigraf s.n.c. – Segrate (Mi)
© 1980 Ugo Guanda Editore S.p.A, via Daniele Manin 13, Milano
Lire: 6.000
Copia in ottimo stato.
[M. M.]
Alla bandella di copertina:
Niente potrà essere compreso, di questo romanzo, se non si tiene conto, ad ogni momento, che si tratta di una storia d’amore «in stile stendhaliano» che travolge la vita dei tre personaggi che ne sono coinvolti.Ma se i materiali di cui questa vicenda si nutre vengono attinti dalla più consistente tradizione narrativa, lo stile e il tempo che la muovono producono uno sconvolgimento proprio di quella tradizione. Quei colori felici che per due secoli hanno reso felice e attendibile anche l’infelicità, qui non possono respingere né la norma né il destino dei nostri giorni. Per non essere inattuali e per divenire reali, gli sconvolgimenti d’amore dei tre protagonisti si ammantano di quel linguaggio cupo e senza cielo di cui siamo capaci. Il presentimento d’amore o il presentimento di morte di cui essi parlano con ossessiva passione, appartiene a qualcosa che è già accaduto, passato, come la tradizione narrativa dentro cui, bene o male, sono costretti a vivere. Il presente si mostra come un materiale onirico la cui logica, il cui significato sono contrari a quello originario. Essi si attraggono e si respingono con la passione di Fabrizio del Dongo o della Sanseverina ma le parole che possono usare offrono loro soltanto l’aura di quel significato che nessun gesto può giustificare o fondare con nuove norme. L’amore,
che per loro costituisce la sola cosa vera della vita, è coperto da un velo impenetrabile che riflette unicamente le immagini del caos che, un tempo, poteva esprimere il dolore.
Alla bandella della quarta di copertina:
Ugo Leonzio è nato a Milano. Ha pubblicato: Il volo magico (Mondadori, 1969), Les salles du musée sontouvertes (1971), La norma (Einaudi, 1972), Tre sogni (Einaudi, 1977). Due testi teatrali: Cerimonie e II testamento dell’orso schermidore sono stati realizzati da Gianfranco Varetto con il gruppo Odràdek.